sabato 25 aprile 2009

Modificazione Climatica

Come espresso tra ieri sera e la scorsa notte, sono fermamente convinto che ci sia una modificazione del clima in atto, tramite iterazione di aerosols chimici nell'atmosfera e nei suoi fenomeni.
Il discorso tanto odiato dai disinformatori, quello che dice che bastano gli occhi e una buona dose di buon senso, è qui più veritiero che mai.
Con il tempo sono stati pubblicati e diffusi una serie di video che non lasciano spazio ad alcun dubbio, sull'azione di questi velivoli nei nostri cieli.
Velivoli non identificati, aerei delle nostre compagnie nazionali e non, velivoli militari, non credo sia davvero importante distinguerli, è importante invece capire cosa stanno facendo lassù.
La memoria storica, l'osservare l'evoluzione delle scie chimiche, il movimento ed il comportamento dei velivoli, è di fondamentale importanza se si vuole capire cosa succede.
Riporto un video, che secondo me lascia ben poco spazio alla fantasia e al suo screditamento. Lo riporto perchè è filmato da me ed in prima persona quindi posso garantire la sua genuinità.
Montaggio e pubblicazione sono di Tanker Enemy, che ringrazio.
Lo potete trovare sul canale youtube del comitato qui.


31 commenti:

  1. Ciao non credi che sia molto più probabile avere delle scie di condensa dove sono già presenti nubi perchè li l'umidità è maggiore?

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  2. Ciao, no, non lo credo affatto.
    Visto dal vivo lo spettacolo è stato molto piu chiaro. il velivolo ha puntato esattamente quel fronte nuvolo, effettuando una virata.
    Abbiamo video su video di scie in cielo, quanti si comportano come in questo video?
    Come dici tu, scie di condensa dove sono gia presenti nubi perchè l'umidità è maggiore, è molto più probabile, e allora dove sono le altre testimonianze?

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  3. Il testo di Darko (di Darko?) mi era stato proposto un giorno prima da un disinformatore che, tutto orgoglioso, lo aveva riproposto sul blog di Straker, riportandolo dal forum di sciechimiche.org.

    Il giorno dopo DARKO apre il blog e lo innaugura con lo stesso testo. Un testo che segue una falsa riga ben precisa e di ciò si accorgerebbe anche un bambino. Mi spiace dirlo, ma Darko, come Santacroce (darkskies-cieliazzurri), AMD, Rev stone ed altri fa parte di quel "set di utenti-bomba" di sciechimiche.org pronti ad esplodere al momento opportuno. Caso vuole, in questo momento di difficoltà oggettiva della disinformazione, rientra in gioco il grande capo axlman, l'agente di Perugia, a dar manforte alle new entries ed a rafforzare il clima di ostilità nei confronti del sottoscritto, attraverso le solite tecniche di diffamazione infarcite di livore atavico.

    Tutto è sin troppo chiaro.

    By Straker, at 25 aprile, 2009 11:39


    >> Grandi, veramente grandi.
    Complimenti ad entrambi, devo dire.
    Ma soprattutto a te, Straker.
    Il mio testo E' APPARSO PER LA PRIMA VOLTA SU SCIECHIMICHE.ORG dove l'ho scritto appena tornato da Milano. E non c'è nessuno schema seguito. Vai sul blog del peyote, vai, e guarda li cosa si dice di me.
    Provo una delusione totale a vedere che quello che reputavo un onesto ricercatore indipendente è in realtà tutto quello che i disinformatori lo apostrofavano insistentemente.
    Censura pure, se vuoi,aggravando il tuo comportamento, tanto copio tutto sul mio.

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  4. Non prendertela Darko, se non segui con precisione i diktat del comandante il trattamento è quello, guardacaso è identico a quello dei santoni che guidano le sette religiose.

    In ogni caso, torno al topic: è normale a quanto ne so che le scie di condensa si formino e siano più visibili nelle nubi....le nubi son formate di microgocce di acqua, l' aereo passa e le fa condensare, in ogni caso, mi pare poco serio però contrastare la ripresa video solo dopo che l' aereo entra nelle nubi, secondo me con lo stesso filtro utilizzato in tutta la ripresa le scie si vedono anche fuori dalla nube.

    Tra l' altro, l' aumento forzato di contrasto sfalsa la percezione reale della scia, ma questo è solo un parere: avessi fatto io il montaggio l' avrei riproposto o tutto senza filtratura contrasto e luci o tutto con il filtro applicato.

    Altrimenti ci fa la solita figura della prova costruita in montaggio video.

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  5. Skure, esattamente. Come dicevo con qualcuno via mail, o il comandante lo appoggi e lo pubblicizzi o sei solo un neodisinformatore, un utente bomba di chissà che provenienza pronto ad esplodere.
    Ora posso dirlo liberamente, non si tratta più di sentito dire, è esperienza diretta.

    Riguardo al video, gli ho consegnato la ripresa vergine e ha montato tutto lui, ti quoto quando dici che il filtro era da applicare per tutta la lunghezza di esso.
    Ora guardo se ho ancora il video originale, in tal caso farò un unica ripresa, originale con seguente applicazione di filtro.

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  6. Certo, ricordati comunque che se contrasti in quella maniera le zone chiare dell' immagine, anche una ripresa di un tubo di scappamento di un' automobile sembra una ciminiera.

    Io sono per una valutazione dell' immagine senza filtratura, in quanto non si aggiunge al filmato che ne possa sfalsarne la percezione e la valutazione.

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  7. E' comprensibile pensare ad un cambiamento climatico dovuto alle scie di condensa, ma di che percentuale stiamo parlando?0,1?0,2?0,3% dell'albedo globale?
    Se cercate su google scholar "albedo contrail" potrete trovare tante cose interessanti, dati di impatti radiativi al suolo al variare della copertura nuvolosa, comprese le contrail.

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  8. Ciao Darko. Come promesso solo sul merito.

    La quota che viene indicata sul video, l'hai desunta tu?
    Se sì, Quale metodo è stato utilizzato?
    La zoomata è andata fino a fondo scala?
    Che zoom ha la tua videocamera?
    Data, ora e posizione della registrazione?

    Scusa la raffica di domande, ma per poter affermare che siano scie chimiche, in assenza di una rilevazione della composizione di quella scia fatta in quel giorno, bisogna almeno poter escludere ogni possibile evento metereologico naturale.
    Se hai ancora la registrazione originale, priva di maneggiamenti vari, sarebbe possibile visionarla? Potrebbe essere il primo tema di uno studio congiunto.
    Che ne dici?

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  9. Anche io Skure sono per una valutazione dell'immagine senza filtratura, però sai com'è, nel tentativo di rendere più chiaro e nitido possibile lo scenario si mettono a disposizione diverse visuali dello stesso

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  10. Ciao gg
    sicuramente anche le scie di condensazione (che comunque sia non sono solo ghiaccio e vapore, intendiamoci) contribuiscono all'inquinamento dell'ambiente e sono nocive per gli esseri viventi.
    Ma qui, non si parla di contrails.
    Le Chemtrails che si espandono in cielo, creano una copertura nuvolosa diversa da contrails (che scompaiono, dissolvendosi, dopo qualche minuto) che altera la temperatura, impedendo lo scambio di calore, e schermando la luce solare.

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  11. Ciao Nico
    Questo è esattamente il dialogo che cerco.
    La quota che viene indicata sul video, non è stata desunta nè suggerita da me.
    Ho passato il video originale a Straker dandogli carta bianca su cosa scrivere.
    > NON sono daccordo con la quota scritta da lui, in quanto a mio parere l'aereo è più alto (MA SEMPRE SOTTO LA QUOTA NECESSARIA ALLA FORMAZIONE DI CONTRAILS)
    La zoomata non è andata fino a fondo scala, assolutamente. Direi che tale zoomata è stata se non minima davvero piccola.
    Ho una videocamera uguale a quella di Marcianò (consigliata da lui) PANASONIC VDR-D50, con zoom ottico 42x.
    Registrazione effettuata Venerdi 20 Febbraio nel pomeriggio, circa alle 16.30
    Ho eseguito più di una formattazione finora, sto guardando se il video originale è reperibile in qualche cd o hard disk (che non continene GigaWatt ma stavolta GigaByte ;-) )
    Appena lo trovo lo metterò a disposizione di tutti, puoi starne certo.

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  12. Ciao Darko.

    Allora io sono pilota di volo a vela (alianti). I cumuli sono la nostra nuvola regina. Essi indicano le zone d'aria che sale, le cosi dette termiche.
    Come puoi ben capire chi vola in aliante, ma anche in deltaplano o in parapendio, lo fa spesso spostandosi da un cumulo a quello successivo.
    Bene io in 10 anni che volo non ho mai osservato ne un aereo rilasciare scie alle mie quote, ne l'attività che descrivi.
    Manca una panoramica, ma da quello che si vede nel filmato quelle nubi non paiono cumuli. I cumuli sono generalmente ben definiti ed anno la classica forma a palloncino. Un po' come le nuvolette dei fumetti.
    Aggiungo che proprio per questa peculiarità dei cumuli, un attività diretta a distruggerli dovrebbe balzare all'evidenza di tutti i piloti di mezzi senza motore.
    Ho un filmato fatto a pasquetta, purtroppo di pessima qualità e che non riesco a montare (problemi nella conversione dei file)di un volo fatto con la tecnica descritta prima, di oltre 300 km. Visibilità per decine e decine di km all'intorno e tutte le scie molto più alte di me.
    Quel giorno in volo sulle alpi vi erano alcune centinaia di alianti. Sulla valle d'aosta ne ho incrociato uno austriaco.
    Questo per dirti che il cielo è molto più popolato di quanto pensa chi non lo frequenta. Non sarebbe cosi facile compiere certe azioni senza essere notati.
    Io sono anche tecnico sugli aeromobili.
    Se lo riterrai utile, sono a tua completa disposizione sia per andare magari in volo una volta, sia per farti vedere come è organizzata una struttura manutentiva o operativa. Capirai il perché di molte teorie (vedi serbatoi nascosti) non possa stare in piedi.

    Un saluto, Fulvio

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  13. Ciao Darko, mi par di capire che uno dei tuoi dubbi "a supporto" sia la persistenza, in quanto scrivi:

    [...]Le Chemtrails che si espandono in cielo, creano una copertura nuvolosa diversa da contrails (che scompaiono, dissolvendosi, dopo qualche minuto) che altera la temperatura, impedendo lo scambio di calore, e schermando la luce solare.

    Evito volentieri di fare copia/incolla e ti segnalo un post interessante in merito. Se ti và dagli uno sguardo (post semplice, ma ben fatto a mio avviso). In caso tu lo legga, mi piacerebbe poi sapere una tua opinione in merito ai contenuti riportati in suddetto post.

    ciao

    P.S. anche il proprietario del blog segnalato, è stato inserito nella "rete degli occultatori" in seguito a sue constatazioni in merito al tema. Ma questa è un'altra storia. (o un altro dejavù?)

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  14. boh, in ogni caso è da anni che sento parlare di chemtrails, e finora nessuno ha mai fatto un' analisi in quota. (che sarebbe anche auspicabile, no?)

    Desumere dal comportamento di una qualsiasi sostanza lanciata da un aereo la composizione chimica per me è impossibile, come mi è impossibile sapere a che quota effettivamente è l' aereo.

    Dal posto da cui scrivo (norditalia, alpi)
    gli aerei volano sempre MOLTO alti, in quanto sotto i 2000 metri e fino ai 3500 rischiano di sbattere contro le montagne.

    Lo si nota benissimo quando si va in montagna, anche se sei sulla cima, gli aerei son sempre minuscoli in cielo, e le contrail non si formano quasi mai in presenza di cielo sereno.

    Se ci sono nuvole oltre i 5000 (è facile in montagna avere la percezione delle altezze delle nuvole, non percezione metafisica con misurazione annessa, solo che ti accorgi che le nuvole sono più alte di quota dell' altezza stessa della montagna....se sei a 2500 di quota, sicuramente le nuvole son ancora più alte, e non di 1000 metri....)

    E dalla pianura, prima di arrivare in cima alla vette.....sembrano grandi uguali, eccome!

    Solo che non hai punti di riferimento.

    Certe volte insomma penso che la maggior parte degli sciachimisti viva in pianura, e soprattutto in grandi città, altrimenti, se venissero sull' arco alpino a fare le loro osservazioni si accorgerebbero che nessun aereo vola "basso" quando "sscciiaa", e nemmeno a 5000mt, ma più alto ancora (la zona dove vivo NON ha aeroporti vicini, quello più vicino è quello di Verona, a circa 100km)

    IO credo che le maggiori sostanze inquinanti lanciate dagli aerei siano gli scarichi delle turbine, con quel bel aerosol di vapore e idrocarburi tanto cari a tutti, e mai cambiati negli ultimi 60 anni di aviazione moderna.

    Se ci mettissimo tutta a "lavorare" sull' inquinamento conosciuto (auto, fabbriche, scorregge di mucca) sono sicuro che avremo migliori risultati: parlando di scie chimiche non si migliora il clima, anzi, si distoglie la popolazione da inquinamento "reale"
    e ben conosciuto.

    Ed è a mio dire, un peccato non combattere ciò che si conosce preferendo una lotta verso un nemico che E' sconosciuto (finora analisi in quota= zero)

    Ciao Darko, e buon lavoro.

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  15. ah, Darko, mi son dimenticato di farti vedere questo video della stazione meteo di Mt. Washington: contrail! (condensazione+neve)

    E con una semplice padella, piena di acqua IN EBOLLIZIONE.

    http://www.youtube.com/watch?v=wJ3CKgZEitw

    C'è anche questo, eseperimento fatto ad altezza altimetrica inferiore

    http://www.youtube.com/watch?v=TtbH68tobwc

    Il solo fatto di ottenere, a quote "vivibili" da esseri umani la fenomenologia di "contrail"
    visto che lanciano per aria semplice acqua (e caffè) dovrebbe anche spiegare il fenomeno stesso.

    Anche perchè di valutazioni senza incrociare dati come altimetria reale, temperatura in quota, direzione e forza vento, quindi senza dati essenziali ad una valutazione oggettiva, sfalserà sicuramente le valutazioni stesse.

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  16. Ciao Orsovolante,
    come detto precedentemente, sono del parere che la quota del fattaccio non sia assolutamente quella indicata nel video.
    Però rimango dell'idea che il velivolo stia rilasciando qualcosa a un'altezza assolutamente non consona alla formazione di scie di condensazione.
    Lo zoom non era a fondoscala, anzi.
    E si vede piuttosto bene.
    Sono interessatissimo dai video che hai la possibilità di fare volando con l'aliante.
    Si riuscirebbe a caricare un'altra persona che filmi un pò?
    Direi che un video che riprenda scie permanenti molto al di sopra della quota di volo di un aliante (che però dimostri di volare a una certa altezza) sia una bellissima prova a favore di chi dice che non esiste scia chimica.
    Aspetto!!

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  17. Ciao underek_
    grazie per il link, che ho interessantemente letto.

    ti riporto il mio pensiero, scomponendo il testo

    Se l'umidità complessiva risultante dalla miscelazione oltrepassa la curva di saturazione su liquido, essa condensa e si forma una nuvola costituita da goccioline d'acqua [1]. Viste le basse temperature dell'atmosfera alle tipiche quote di volo le goccioline gelano e si forma così una scia di cristalli di ghiaccio.

    > non capisco però come sia possibile, che cristalli di ghiaccio e goccioline d'acqua rimangano visibili di notte, anche lontani dal chiarore della luna, per un lasso di tempo lunghissimo. Stesso discorso per la visibilità sopra un manto nuvoloso. Dico sopra perchè dicessi sotto vorrebbe dire automaticamente il rilascio in quota non idonea.
    Eppure capita di vedere distintamente una scia sopra o sotto nuvole, piu o meno consistenti.

    La condensazione avviene solamente con ben determinate condizioni di temperatura, umidità e pressione, condizioni che si possono verificare a determinate quote e che non si verificano tutti i giorni.

    > non si verificano tutti i giorni, eppure in condizioni di cielo sereno possiamo osservare scie per giorni e giorni, il record da me stesso contato sono stati 9 giorni, con almeno una scia.perche?

    E' importante ricordare che le scie di aereo si formano anche in assenza di umidità atmosferica se la temperatura atmosferica è sufficientemente bassa. In tali condizioni, come ricorda la NASA [2], è sufficiente l'umidità dello scarico del motore per la formazione di una scia.

    >> sai come diceva il trio medusa vero? questa è proprio,una grande, gigantesca, caaaaa...

    "Le scie di condensa costituite da particelle di ghiaccio, la situazione più comune, persisteranno per ore se le condizioni ambiente eccedono la saturazione su ghiaccio

    >> questo concetto è valido solo negli ultimi anni per caso??

    continua poi a fare riferimento ai dati Nasa, che per me hanno lo stesso valore di una ricerca di un bimbo di prima elementare.

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  18. Skure per il discorso "foto e video in quota" ti invito a leggere la mia risposta ad Orsovolante.
    Mi spiace che usi parole come sciachimisti e sciiiaaa.. perchè denota un tuo accanimento su questa categoria, che io riconosco come complottista al massimo.
    Comunque, mi piacerebbe facessi qualche foto o video anche tu, da qualche parte delle Alpi..

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  19. Molto molto belli i video skure.
    trovo specialmente il primo chiaro e diretto

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  20. Tocca commentare anche a me, se non altro per non deludere Straker che mi ritiene una pericolosissima spia estera (o qualcosa del genere). Di solito commento soltanto in "occasioni ufficiali", tipo sul sito dei verdi, ma quando qualcuno mi dà dell'incompetente sulla mia materia di studio, sai com'è, un po' me la piglio (questo per rispondere alla solita domanda "com'è che avete tempo da perdere etc etc.").

    Venendo al dunque, volevo soltanto sottolineare che la prospettiva inganna moltissimo in questi casi. Secondariamente, esiste un metodo abbastanza semplice per stimare la distanza di un velivolo dall'osservatore (e avere un'idea della quota). Ho scritto il procedimento sul mio blog, se ti interessa. Questo pure per dire quanto è inutile spendere un sacco di soldi per un telemetro laser...

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  21. @Darko
    > non capisco però come sia possibile, che cristalli di ghiaccio e goccioline d'acqua rimangano visibili di notte, anche lontani dal chiarore della luna, per un lasso di tempo lunghissimo. Stesso discorso per la visibilità sopra un manto nuvoloso. Dico sopra perchè dicessi sotto vorrebbe dire automaticamente il rilascio in quota non idonea.
    Eppure capita di vedere distintamente una scia sopra o sotto nuvole, piu o meno consistenti.

    Non ho idea se sei mai stato in barca di notte, a largo. A me è capitato di vedere in nottate di ottima visibilità, (unica "luce" quella stellare), banchi di nebbia d'avvezione (raso-mare) ben definiti, come muri, arrivare a mò di vento, travolgerti inzuppandoti addirittura i vestiti, e proseguire il "cammino". Anche se non "percepibile", la rilfessione ha la sua importanza, vedi ad esempio le nuvole che di notte assumono una colorazione arancio sopra le città che utilizzano lampioni color "arancio". Credo siano fenomeni collegabili all'effetto tyndall o allo scattering raleygh, o scomodando il buon Occam, magari è semplice contrasto.

    > non si verificano tutti i giorni, eppure in condizioni di cielo sereno possiamo osservare scie per giorni e giorni, il record da me stesso contato sono stati 9 giorni, con almeno una scia.perche?

    Immaginavo riportassi questo pezzo :). Qui devo riconoscere che la descrizione è un pò vaga, in quanto generica, ovvero non specifica se riferita ad una determinata area o meno. Sappiamo però che in quota le condizioni di temperatura, umidità e pressione possono variare da mt a mt, il che significa che magari sopra Milano "centro città" ad esempio non ci sono le condizioni adatte a lla formazione. A 10 km (ma anche meno) di distanza ad esempio si. Da Milano "centro città" riesco comunque a vedere la scia, ma non per questo la scia, è "sopra" Milano "centro città", pur se lo sembra. Spero di aver reso l'idea.

    >> sai come diceva il trio medusa vero? questa è proprio,una grande, gigantesca, caaaaa...

    Non credo sia una caaaa.... la "scia" che emettiamo espirando quando la temperatura esterna è bassa mi pare un ottimo esempio, o no?

    >> questo concetto è valido solo negli ultimi anni per caso??

    assolutamente no, interessante in merito questo racconto e questo recente post di Simone Angioni.

    continua poi a fare riferimento ai dati Nasa, che per me hanno lo stesso valore di una ricerca di un bimbo di prima elementare.

    Che mia nipote sia stata in gita in orbita e non me l'ha detto?? :):) Scherzi e opinioni a parte, i dati della NASA son dati ottenuti tramite metodo scientifico, e come tali, significa che possono, e si devono prestare a test empirici in grado di invalidarli, qualora nessuno riesca ad invalidarli, ed un eventuale studio esterno a scopo di "verifica" rileva gli stessi risultati, essi sono validi e validati, nonchè corretti sino a prova contraria.

    Ciao

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  22. Buon giorno e complimenti per il blog.

    continua poi a fare riferimento ai dati Nasa, che per me hanno lo stesso valore di una ricerca di un bimbo di prima elementare.Se non la Nasa, chi? Possiamo trovare un testo *scientifico* che possa fare da base condivisa? Appleman può andare bene?

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  23. @ underek_

    vedi ad esempio le nuvole che di notte assumono una colorazione arancio sopra le città che utilizzano lampioni color "arancio

    >> ti inviterei a stare un paio di notti qui, vedresti nuvole arancio sopra spazi enormi di buia campagna.

    Mi spiace, sulla Nasa proprio non siamo daccordo...

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  24. Ciao markogts
    no, come ho risposto anche a underek_ , provo rispetto ed attendibilità esattamente sullo 0% per la nostra cara Nasa.
    Appleman??? che dice che l'umidità può essere 0???? dai...

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  25. Darko, il dato (errato) del "minimo 70%" è della NASA..

    La questione è che la contrail è creata da vapore acqueo, che ha in sè l'umidità necessaria... per cui, in assenza di umidità relativa esterna, basta che la temperatura sia bassa.

    La riprova ce l'abbiamo anche con tutti i video della creazione di contrail a terra, usando l'acqua calda.

    http://www.youtube.com/watch?v=8OAMgxXLDNM

    http://www.youtube.com/watch?v=LwobvxK5ulc

    http://www.youtube.com/watch?v=h8tC3qFINJc

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  26. Comunque, non penso che parlarci addosso senza un protocollo comune abbia senso. Vogliamo arrivare a dei risultati, quindi ti chiedo:
    hai un'idea sulla metodologia da usare per fare dei test comuni, o mettere insieme un gruppo di lavoro?

    Secondo me un gruppo misto, riconosciuto, potrebbe chiedere anche (e soprattutto) a politici o enti di dare spazio e/o risorse per arrivare a un risultato.
    Non che costi tanto salire in quota, ma poi le analisi, serie, non sono proprio gratuite.
    Visto che un onorevole crede abbastanza importante fare 3 volte di fila un'interrogazione, non avrà remore ad aiutare a finanziare un gruppo di studio, soprattutto se misto, non credi?

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  27. Bravissimo, Nico.
    Esattamente quello che volevo dire!
    Il problema è che di persone che non credono nelle scie ne troviamo ovunque, a tonnellate..
    Di persone come me?
    sinceramente credevo di vedere un pò piu persone convinte che gli aerosols chimici siano una realtà, invece qui non c'è un commento appoggiato da tale idea.
    Cosa facciamo, chiamiamo i filippini, cosi gettiamo definitivamente nel cono d'ombra della contraffazione e della violenza tutta la "ricerca" ?
    Gruppo riconosciuto, è questo il problema.
    Facciamo saltar fuori qualcun altro che crede nelle scie, disposto a organizzare ed essere presente, e possiamo veramente gettare le basi giuste per una gran bella cosa.

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  28. Speravo li conoscessi tu :-)
    Quelli con cui ho avuto contatti sono tutti "credenti" e non disposti a mettere in discussione le loro idee...

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  29. Io sono ben disposto a capire se ciò che credo sia infondato, cioè sia ben chiaro, mi farebbe piacere tranquillizzarmi eh su cosa vedo :-)
    però bisogna fare le cose estramente per bene.
    Tentiamo entrambi di trovare persone giuste, ok?

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  30. @Darko
    Mi spiace, sulla Nasa proprio non siamo daccordo...

    RE: Ne prendo atto, aggiungo solo che la "genuinità" dei dati finali ottenuti, non dipende da chi li effettua/ati, ma dalla replicabilità delle metodologie e/o esperimenti che li confermano.

    sinceramente credevo di vedere un pò piu persone convinte che gli aerosols chimici siano una realtà, invece qui non c'è un commento appoggiato da tale idea.

    RE: spero anch'io non sia un dialogo unidirezionale Darko/"Isola di Man" :). Non che non sia piacevole e/o costruttivo, ma la presenza di altri sostenitori, corretti e aperti al dialogo, non sarebbe male. Nel caso non intervenga nessun altro sostenitore, credimi, vien difficile pensare che tu non sia "l'eccezione".

    P.S. sulla colorazione delle nuvole ho trovato questo articolo

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  31. Appleman??? che dice che l'umidità può essere 0????Sì, quello. 0% è chiaramente l'umidità dell'aria PRIMA che si misceli con lo scarico dei motori. Dopo la miscelazione, si parte da temperature altissime e un certo contenuto di umidità per arrivare, dopo un certo tempo (teoricamente infinito) di nuovo alle condizioni iniziali di umidità 0%. Siccome però il tasso, la velocità di riduzione dell'umidità nella scia per miscelazione è diverso dal tasso di riduzione della pressione di saturazione (legato alla temperatura in maniera non lineare), esiste una zona, un periodo dove si ha condensazione perché la temperatura è calata più rapidamente di quanto non si sia dispersa l'umidità. Ovviamente, con 0% di umidità, non ci possono essere scie che si espandono. La persistenza però può essere di qualche minuto, soprattutto se la temperatura è molto più bassa di quella critica.

    A chi lavora con i diagrammi dell'aria umida quotidianamente, questi fenomeni appaiono assolutamente naturali. Tu che spiegazione o esperimento fornisci per smentire Appleman, oltre ad una citazione di un ritornello televisivo?

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