Resoconto & Pensieri Convegno Scie chimiche & Massoneria del 19_04_2009

(>resoconto copiato e incollato dal mio post sul forum sciechimiche.org <)

A TERMINE RESOCONTO AGGIUNTI

I PENSIERI POST_CONVEGNO

Siamo arrivati all'hotel e dopo breve attesa, dopo aver preso posizione, il convegno è iniziato, con il primo spazio dedicato a Rosario Marcianò. La sala non era vuota ma non vantava nemmeno un enorme affluenza di pubblico, e più o meno nella parte centrale, spiccava la figura di Paolo Attivissimo, munito di impianto di registrazione audio personale (microfono che spuntava dal colletto e cintura con apparecchi legati all'addome), di pc portatile (con cui ha redatto un articolo in diretta sul suo blog), e di alcune fotocamere. Guardando intorno si sono notati altri personaggi noti e meno noti del panorama, quali ilpeyote, vibravito, acarSterminator, essse, vari membri del cicap, ecc ecc ecc.. Introdotto l'argomento (con qualche difficoltà sintattica e dialettica da parte del relatore) la spiegazione si è svolta con l'ausilio di un proiettore e di video del comitato tanker enemy. La parte centrale del primo spazio di Marcianò ha vantato la straordinaria partecipazione del biologo Pattera, che ha illustrato le sue analisi su presunti filamenti artificiali ricaduti al suolo in varie città del nord Italia. Pattera ha però fatto l'immenso errore di chiedere al pubblico chi non fosse daccordo, dichiarandosi testualmente "DISPOSTO A RIVEDERE LE SUE TEORIE E CONVINZIONI IN CASO DI IDEE DIVERSE BEN GIUSTIFICATE", e qui, come potrete ben immaginare, Attivissimo ha alzato la mano, fatto riferimenti ad alcuni grafici e mostrato foto di scie apparentemente antiche e non. Abbiamo assistito ad una dura reazione del pubblico in sala nei suoi confronti, praticamente gli è stato impedito di prendere parola ed esporre le sue argomentazioni in modo sereno (sono piovuti insulti e parole da ogni parte della sala) e, a suo dire, anche minacce. Certo che se si voleva dare l'impressione di una setta chiusa al dialogo, per chi fosse li per curiosità e non conoscesse i sotterfugi, l'obiettivo è stato egregiamente raggiunto. Marcianò ha illustrato la situazione del giorno precedente a Sanremo, con un orribile attacco chimico, passando molto tempo nella spiegazione di quali sostanze vengono utilizzate nelle irrorazioni clandestine. Pausa pranzo, ci siamo ritrovati praticamente tutti insieme in un ristorante cinese, dove a un tavolo sedevano in rumorosa festa gli amici disinformatici prima citati, e dove Attivissimo vista la mia felpa (con scritto CIA sopra, mi ha chiesto di entrare con loro a conferenza iniziata con sulla testa un cappellino con la medesima scritta, ovviamente offerta da me declinata gentilmente)...e infatti è stata proprio questa l'azione intrapresa dal gruppo, sono entrati, uno per uno, con in testa il cappellino con la sigla del servizio americano e hanno preso posizione, ricominciando chi ad aggiornare il blog, chi a ridere, chi a fare fotografie. Marcianò ha ripreso la discussione mostrando foto e video di azioni militari sulle nubi, passando ai dati delle radiosonde (direi con un pò di mania da protagonismo, dichiarando che da quando LUI ha denunciato il furto di umidità a certe quote, i risultati delle radiosonde le omettono per impedirgli di studiarle, metodo vano perchè lui ha iniziato a raffrontare i dati con la pressione) La sala rimane abbastanza allibita (infatti sono stati udibili commenti di entrambi gli schieramenti) quando Marcianò fa riferimento ad haarp e ai suoi GIGABYTE emessi. Si passa alle carte satellitari, a una brillante esposizione dei militari che controllano le previsioni del tempo ed al caso del tg tedesco. Qualche minuto dedicato ai video sopra il quartiere di Marcianò, con la serie "the poisoner", dove il ricercatore piu e piu volte specifica che quel velivolo vola li apposta per lui, che quello filmato e fotografato in 9-10 video è sempre lo stesso mezzo militare, che evidentemente non scarica le acque nere ma ben altro, proprio li nel suo quartiere sulla sua casa, attivando l'irrorazione prima di entrare in aria e disattivandola dopo. Il tempo trascorre inesorabile e Marcianò viene invitato a terminare gli interventi per dar spazio al relatore seguente, ma il ricercatore sanremese strappa gli ultimi minuti per illustrare il problema del morbo di morgellon e come poterlo a suo dire curare o semplicemente contrastare, consigliando l'assunzione di un'alga e facendosi un mineralogramma (specificando LUI L'HA FATTO mentre indica un punto a random tra il pubblico) Nel brevissimo intervallo tra Marcianò e Franceschetti ho assistito a un acceso dialogo tra Attivissimo e Marcianò, il quale nega ogni possibile contraddittorio, e chiede di parlare con persone come Guido Guidi o con militari. Parlando di militari, riporto il precedente l'intervento di un colonnello (mi pare) che prendendo parola, dopo aver mostrato tesserino e specificato nome e grado, elogia l'operato di Marcianò e dichiara che quando lui dice che i militari non ci dicono cosa fanno e ci sono segreti su segreti, corrisponde a pura verità, confermando anche le sue teorie sulle comunicazioni militari. Marcianò liquida attivissimo (sempre stato ESTREMAMENTE GENTILE E GARBATO NEL MODO DI ESPORSI E CONFRONTARSI con chiunque) e qualche suo maleducato compagno con modi anch'essi non molto aristocratici, e si sposta a bordo tavolo per parlare con il pubblico amico, dove riceve a lancio (si si proprio a lancio) (il ragazzo con giubbotto beige e cappellino arancione nel video sono io) il foglio con l'attestato per il premio perlone 2008 (che ho avuto in mano 5 minuti buoni ) In quel momento si avevano persone sedute, nell'attesa della parte sulla massoneria,o comunque dell'evolversi del convegno, e davanti a loro una bolgia, con una serie infinita di piccoli gruppi che discutevano animatamente (Marcianò faceva foto e parlava con le persone, ilpeyote si attaccava a una donna che si lamentava del traffico aereo nelle sue case milanesi e sarde, attivissimo rispondeva alle disparate domande di chi aveva dubbi sinceri,fotografi ed accompagnatori si azzuffavano verbalmente con i compagni di attivissimo ecc). Il pubblico si dev'essere spazientito non poco perchè è partito un sarcastico e pungente applauso, diretto ad entrambi gli schieramenti, che li ha convinti a farsi da parte e lasciare il campo a Paolo Franceschetti. Qui mi sono accomodato qualche minuto fuori dalla sala con il peyote, dove ha avuto luogo uno scambio di vedute regolarissimo ed educatissimo, benchè totalmente opposto per idee. La parte sulla massoneria, sulla rosa rossa e sugli attentati correlati è stata interessantissima, non ero a conoscenza dell'argomento e sono stato piacevolmente sopreso per quanto interesse ha saputo suscitare in me e altri nella sala (spendo anche due parole d'elogio per Franceschetti, finalmente si è udito un relatore abile nel parlare e simpatico nell'esporre i dati, accendendo costantemente l'interesse del pubblico) Sono rimasto fino al termine della sua parte, piu o meno per le 18.30-18.35 poi ho abbandonato hotel e città, un pò stremato per tutte quelle ore di attento ascolto. Il convegno direi che ha raggiunto un buon livello, sono stati tempo e denaro spesi bene l'aver partecipato.



Ed è tornando da Milano, che nel tragitto si facevano largo nella mia mente una serie di domande..

• Come mai le persone conosciute nel panorama, che denotano un comportamento ostile nei confronti di Marcianò erano cosi numerose, così compatte e cosi ben organizzate.
• Come mai c'era chi continuava a dire di averli visti tutti insieme decidere la postazione da prendere nella sala, in modo da sparpagliarsi nel migliore dei modi (salvo poi buffamente andare a pranzare tutti insieme alla vista di tutti)
• Come mai persone che non hanno partecipato alla colletta per il telemetro se la prendano cosi a cuore dei soldi degli altri..
• Come mai si denota cosi tanto tempo libero e voglia di spendere soldi sempre in particolari elementi, eredità incredibili? Se si osservano precisamente determinate presenze, è inequivocabile arrivare alla conclusione che il soggetto percepisca qualche vantaggio dallo screditamento sul fenomeno scie chimiche.
• Come mai in una pausa del convegno mi viene detto che le condizioni di formazione di una scia sono estremamente variabili, e che l'atmosfera è come il mare, con correnti fredde e calde, questo giustifica tutti i video in cui sembra vedersi l'on/off della scia ma lascia perplessi sullo spiegare come mai allora LE SCIE RIMANGONO PERMANENTI, ANCHE DA ORIZZONTE A ORIZZONTE,quindi non sembrano seguire le leggi fisiche di iterazione con correnti fredde e calde. Due aerei che io vedo in formazione, e tra loro vicinissimi mi viene detto che in realtà li vedo cosi perche la mia postazione non permette la visuale giusta dei velivoli, che in realtà sono distantissimi e quindi osservanti le regole sulla distanza aerea, ma allora... perche le condizioni di formazione della scia sono identiche? visto che sono lontanissimi in verità tra loro, perchè non cambia MAI il risultato della condensazione?
• Come mai Marcianò per 2 volte, una distante ore dall'altra, (quindi non giustificabile come singolo lapsus) cita questi maledetti GIGABYTE!?! E' un consulente informatico, quindi dovrebbe ben conoscere il significato del termine, dovrebbe essere a lui difficile incasinarsi e usarlo sbagliando..Avrà scambiato il sito haarp per un hard disk gigante????
• Come mai un biologo, nega l'esistenza (è evidente sia dalle registrazioni che dai video che Pattera in un primo momento ne ESCLUDE COMPLETAMENTE L'ESISTENZA ,per poi correggersi insinuando che non siano a 5 o 7 mila metri) di specie di ragni migratori? Lo avrei capito da un fisico, un pilota, un chimico, un geometra... ma da un biologo no. Magari non tutte tutte, ma almeno 2-3 specie un biologo dovrebbe saperle pronunciare (Stegodyphus mimosarum, Meioneta mollis, Tapinocyba praecox e tante tante altre)
• Come mai Pattera nega completamente le affermazioni di Attivissimo, dichiarando che sta leggendo conclusioni su analisi di molti anni fa, quando un rapporto parla chiaro sulla data di pubblicazione.
• Come mai vengono prese A PRIORI per false foto nemmeno visionate dai relatori.
• Come mai Marcianò spende anni e anni RACCONTANDO CHE GLI AEREI CHIMICI VOLANO TROPPO BASSI, PERCHE' QUELLI COMMERCIALI DEVONO VOLARE ALTI PER POTER RISPARMIARE ECONOMICAMENTE e poi nel bel mezzo del convegno se ne esce DICENDO CHE E' ENTRATA IN VIGORE UNA NUOVA LEGGE CHE ALZA ULTERIORMENTE LA QUOTA DI VOLO DEGLI AEREI CIVILI, cosa sospettissima perche un aereo più vola alto e più spende per la rarefazione dell'aria (ascoltare la registrazione per credere)
• Come mai Marcianò perde ore dietro gli elementi che costituiscono le chemtrails (che finora credo nessuno abbia definitivamente scoperto) e poi le analisi che mostra in collaborazione con Pattera non danno alcun segno della presenza degli elementi da lui citati.
• Come mai parlando dei modi per capire che un aereo vola a 2-3 mila metri (visione dei particolari, rombo del motore, distinzione di colori, e numero motori ecc ecc) MARCIANO' NON FA ALCUN RIFERIMENTO ALLA SUA PROVA NUMERO 1 : IL TELEMETRO. HA PRODOTTO DIVERSI VIDEO, IN CUI A SUO PARERE C'E' LA PROVA INCONTESTABILE DEL SORVOLO A BASSA QUOTA DEI TANKERS, HA UN MODELLO 4000 IN CASA, E POTREBBE ALMENO IN CONFERENZA MOSTRARLO PUBBLICAMENTE E SPIEGARNE L'USO E IL COMPITO, invece, copiando il comportamento dei suoi aerei, SORVOLA il tutto. Credo fermamente che avesse tutta l'importanza che il ricercatore sanremese gli conferisce, la prova del telemetro dovrebbe occupare giorni di spiegazione. Cosa dovrebbe pensare chi ha partecipato alla colletta, o chi semplicemente credeva veri i video e le affermazioni su tutta questa tormentata storia? Sembrerebbe facile voltare la pagina semplicemente non parlandone più....